Il chiacchierino di Conversano è un’eccellenza dell’artigianato artistico locale, una lavorazione raffinata e antica. Che dall’Ottocento non smette di impreziosire e rendere unici pezzi di biancheria per la casa (e non solo)
Chiacchierino di Conversano: un nome curioso, ma che fa ben capire la sua origine popolare e vivace. Così chiamato dal parlottare sottovoce delle donne impegnate in questa lavorazione, è oggi un elemento fondamentale del patrimonio tradizionale di Conversano.
In questa piccola cittadina della Puglia, che si trova precisamente in provincia di Bari, l’arte del chiacchierino è una cosa molto seria. Ed è anche un’ottima scusa per decidere di trascorrere un weekend in questo piccolo centro di grande bellezza, incastonato tra le Murge e l’Adriatico.
Chiacchierino, il ‘pizzo a navetta’ è un vero vanto di Conversano
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Il chiacchierino ha anche un nome più specifico e una tecnica ben precisa che lo contraddistingue. Si tratta del cosiddetto ‘pizzo a navetta’, dal nome della particolare spoletta ovale con il dorso ricurvo che è lo strumento necessario per lavorarlo.
Quella che porta alla creazione dei prodotti in chiacchierino è una procedura molto complicata, che presuppone una buona dose di manualità e pazienza. Doti che sembrano non mancare alle donne di Conversano, che continuano ancora oggi a tramandare modi e segreti per realizzare i pregiati prodotti in chiacchierino locale. Lo fanno ancora come si faceva nell’Ottocento, quando il chiacchierino arriva in città diffondendosi grazie all’instancabile lavoro delle suore del Convento di San Benedetto.
Furono proprio le suore ad insegnare progressivamente a tutte le donne del paese come realizzare quei delicati intrecci, che all’epoca avevano il solo scopo di decorare gli arredi sacri. Con il trascorrere del tempo gli usi del chiacchierino andarono sempre più espandendosi e differenziandosi, e iniziarono a fare la loro comparsa ornamenti in chiacchierino anche nelle case di Conversano.
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Tovaglie, asciugamani, centrotavola, tende: la biancheria per la casa diventa man mano sempre più a regola d’arte, dimostrando come una pratica così complessa e pregiata potesse prendere piede anche nel quotidiano e nella dimensione famigliare. Le ragazze in età da marito avevano infatti a disposizione dei corredi di grande bellezza, con pezzi arricchiti da merletti e pizzi dai disegni più vari e fantasiosi.
Conversano e il chiacchierino oggi
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L’amore per questa tradizione artigianale a Conversano non solo non accenna a tramontare, ma anzi si rafforza di anno in anno. Merito anche del successo che il chiacchierino riscuote presso i turisti, sempre desiderosi di vedere le artigiane all’opera e di portare a casa qualche pezzo unico come ricordo della propria vacanza a Conversano.
Esistono peraltro diverse associazioni che propongono attività e laboratori dedicati, durante i quali vengono impartite delle vere e proprie lezioni di chiacchierino. Sono appuntamenti che consentono di mettersi alla prova, di misurare le proprie abilità manuali divertendosi e al tempo stesso imparando qualcosa di nuovo e tutti i trucchi del mestiere.
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Per approfondire la conoscenza del chiacchierino di Conversano è consigliabile fare una visita alla Pinacoteca Comunale, dove si trova il museo di Moda e Costume ad ingresso gratuito. Più che una visita guidata è un autentico un tuffo nel passato, una passeggiata tra abiti sia da giorno che da sera, realizzati in materiali pregiati come la seta e decorati con inserti di corallo, pizzo, tulle e cascate di perline.
Una sosta a Conversano: cosa vedere nella città del chiacchierino
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Non stupisce che, dopo una simile immersione in questo mondo di eleganza retrò, venga voglia di acquistare più di un prodotto artigianale in chiacchierino in una delle tante botteghe artigiane di Conversano. Ce ne sono molte concentrate soprattutto nel centro storico della cittadina, cuore pulsante e vivo ad ogni ora del giorno. Un luogo che ti consigliamo assolutamente di visitare prima di lasciare Conversano perché è qui che esplode tutto il suo fascino medievale.
Conversano è infatti una cittadina che conserva tuttora il suo aspetto medievale, rafforzato dalla presenza del maestoso castello che ne rappresenta il principale monumento. La cittadina sembra interamente distendersi intorno al castello, che a secoli di distanza dalla sua costruzione idealmente ancora la protegge e difende.
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Il castello affaccia sulla piazza centrale di Conversano, Piazza della Concordia (che però tutti chiamano Largo della Corte). Ora come tanti anni fa, è il luogo di aggregazione per eccellenza della cittadina, da cui si accede al centro storico vero e proprio. Qui, camminando all’ombra della cattedrale e del Monastero di San Benedetto, le bellezze di Conversano si svelano con lentezza e quasi con solennità. Lasciando i visitatori a bocca aperta, e invitandolo a godere delle sue atmosfere antiche senza fretta.
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Dopo averti raccontato bellezze ed eccellenze di Conversano, vogliamo anche darti un’idea su cosa indossare per trascorrere una serata in città. La semplicità vince con un abitino a trapezio dai colori accesi e da scarpe flat che ti permettano di essere comoda ma super cool!
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