Un itinerario alla scoperta delle spiagge da non perdere nelle piccole isole che galleggiano al largo delle coste della Sicilia
Quando dici spiagge in Sicilia, vengono subito in mente alcune delle più celebri d’Italia. La Sicilia, l’isola più grande del Mediterraneo, è uno scrigno di preziose spiagge gioiello, alcune delle quali considerate tra le migliori di sempre.
Ce ne sono di spettacolari lungo la costa di Siracusa, e altre a due passi da borghi di indiscutibile fascino come Marzamemi. Spiagge d’autore si trovano anche esplorando la Riserva dello Zingaro e la Sicilia occidentale, visitando le Egadi con Favignana, Levanzo e Marettimo e spostandosi verso l’agrigentino che ha il pregio di ospitare monumenti sul mare come la Scala dei Turchi.
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Ogni punto della Sicilia è dunque custode di spiagge incredibili. In questo articolo noi vogliamo però portarti alla scoperta di un’altra Sicilia, quelle delle piccole ‘isole satellite’ siciliane. Isole nell’isola dove atmosfere mediterranee e italiche si lasciano avvolgere da evocative suggestioni orientali e africane.
Sicilia, le spiagge più belle delle Isole Eolie
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Sono note come le sette perle del Mediterraneo. Un nome che calza a pennello alle sette isolette che compongono l’arcipelago delle Isole Eolie.
Sono piccoli paradisi terrestri dove, accanto a spiagge e calette incantate, è possibile esplorare straordinarie grotte e insenature, e farsi togliere il fiato dalla maestosità di faraglioni che emergono altissimi dalle acque del Tirreno.
Le Eolie ospitano spiagge tra le migliori della Sicilia, come le spiagge di Pietra Liscia, Acquacalda, Papesca e Porticello a Lipari. Stupefacenti quelle di Vulcano, spesso nerissime a lasciar trapelare l’anima magmatica dell’isola. Imperdibili a Vulcano la Spiaggia Nera, la spiaggia dell’Asino e la Spiaggia di Gelso.
Lipari e Vulcano sono solo un assaggio di quello che ti aspetta se scegli di andare al mare in Sicilia in una delle isole Eolie. Se vuoi saperne di più, leggi il nostro articolo dedicato alle Isole Eolie.
Sicilia, le spiagge più belle di Lampedusa
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Per chi ha il desiderio di lasciarsi alle spalle tutto e tutti, e di ricavarsi dei momenti di calma e tranquillità, in Sicilia non c’è posto migliore da scegliere dell’Isola di Lampedusa.
Incredibilmente a sud, Lampedusa è un luogo incantevole e remoto dal 1996 Riserva Naturale Orientata, di cui fa parte anche la super celebre Spiaggia dei Conigli. La Spiaggia dei Conigli, inconfondibile con l’Isolotto dei Conigli che le sta davanti, è ogni anno presente nelle classifiche delle spiagge più belle al mondo.
Lampedusa è una gemma da scoprire lentamente e passo dopo passo, su misura per i buoni camminatori che non hanno paura di avventurarsi nel folto della macchia mediterranea per raggiungere spiagge di rara bellezza.
L’isola è attraversata da una rete di sentieri che conducono ciascuno verso una sorprendente, impressionante destinazione. Muovendosi a piedi si possono infatti raggiungere le spiagge più imperdibili di Lampedusa, come Cala Pulcino, Cala Croce, Punta Sottile e Cala Spugna.
Sicilia, le spiagge più belle di Pantelleria
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Pantelleria è l’isoletta siciliana dove le contaminazioni con il mondo e la geografia orientali si fanno più tangibili che mai. Pantelleria è del resto più vicina alle coste della Tunisia che a quelle italiane, e non stupisce che alcuni dei suoi luoghi più incantevoli abbiano nomi che sembrano venire da molto lontano. E che spesso corrispondono ad alcune delle più incredibili spiagge di Pantelleria.
È il caso della romantica spiaggia di Suvaki, una sorta di spiaggia-terrazza per le viste che regala sulla costa tunisina, che da qui si vede in lontananza soprattutto nei giorni di bel tempo. Evocativi il nome – e il fascino – di Cala Gadir, la spiaggia delle pittoresche vasche in pietra contenenti acqua termale, e della lavica e rocciosa Balata Kattibuale.
Italiani nel nome e di pari bellezza, ecco altri posti da segnare in agenda se deciderai un giorno di fare un salto a Pantelleria. Balata dei Turchi, la bianchissima spiaggia incorniciata dalla sua protettiva scogliera; Cala Cottone, Cala Levante, Cala Rotonda e Cala Tramontana dalle acque trasparenti e calme dove immergersi per fare snorkeling e ammirare i fondali marini è un vero piacere.
Se, infine, vuoi veramente immergerti nella Pantelleria più autentica, incontaminata e reale, scegli di soggiornare nella sua casa tipica per antonomasia. Alloggiare in un dammuso di Pantelleria è un’esperienza indimenticabile: tra le mura bianche di queste costruzioni cubiche di pietra lavica si fa un viaggio indietro nel tempo, circondati da colori e profumi di alberi da frutto, palme e bouganville.
