Posti & Segreti

Ricetto di Candelo, scoprendo uno dei borghi murati più belli del Piemonte

Ricetto di Candelo, scoprendo uno dei borghi murati più belli del Piemonte

Tra le sue mura il tempo si è fermato, ed è per questo che a Ricetto di Candelo pare di vivere in un eterno Medioevo. Scopriamo insieme la grande bellezza di uno dei piccoli, grandi gioielli storici del Piemonte

A meno di 5 chilometri da Biella e incorniciato dalle cime delle Prealpi piemontesi, il Ricetto di Candelo è uno dei ricetti medievali meglio conservati di tutta Europa.

Cos’è un ricetto medievale?

Si trattava di costruzioni molto diffuse nel nord Italia nel Medioevo, che avevano il compito di proteggere gli abitanti del popolo da incursioni o attacchi nemici.

Erano al tempo stesso utilizzate come depositi in caso di pericolo, guerre o instabilità per beni essenziali come cibo e utensili. Le mura fornivano protezione e sicurezza alla comunità, e il ricetto era dunque un vero e proprio rifugio per il popolo in un’epoca in cui primaria era la sicurezza soprattutto dei nobili e delle famiglie ricche.

E quello di Candelo è uno dei più significativi esemplari di ricetto che abbiamo ancora oggi la fortuna di ammirare.

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da ! IG⊕PIEMONTE® (@ig_piemonte)

Restaurato e conservato con cura, è attualmente è aperto al pubblico. Sono disponibili delle speciali visite guidate che trascinano i visitatori in un autentico viaggio indietro nel tempo.

Ecco perchè lo abbiamo anche inserito tra I 10 posti instagrammabili del Piemonte!

Cosa vedere nel Ricetto di Candelo

Il Ricetto di Candelo risale al XIV secolo ed è circondato da una cerchia di mura lunga oltre 450 metri, perfettamente conservata e dotata di quattro porte di accesso. Bisogna attraversarne una, unico punto di ingresso, per accedere al borgo medievale.

All’interno delle mura, ecco che la grande bellezza del borgo piemontese si svela agli occhi del visitatore. Passo dopo passo, lungo quelle romantiche stradine lastricate in pietra che da queste parti si chiamano rue, come in Francia. Le rue del ricetto sono in pendenza, all’epoca così realizzate per permettere un più agevole deflusso delle acque.

L’antico ricetto di Candelo è tutto un susseguirsi di edifici medievali ben conservati, tra cui case e magazzini in pietra e legno che richiamano pienamente l’architettura dell’epoca e che testimoniano la storia quotidiana dell’epoca.

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da RouteFood (@routefood_ita)

A completare il patrimonio urbano del Ricetto di Candelo c’è il castello a dominare e la Chiesa di San Pietro, in una contrapposizione tra potere politico e potere religioso che nel Medioevo era profondamente radicata.

Al centro del Ricetto batte il cuore del borgo, e precisamente nella suggestiva piazzetta centrale sovrastata dall’edificio più alto del borgo. Si tratta del Palazzo del Principe, costruito alla fine del XV secolo su ordine di Sebastiano Ferrero, personaggio storico che all’epoca in zona aveva una notevole importanza.

Curiosità: nel ricetto un edificio reca l’insegna sbiadita “cinema-teatro”. Luoghi dedicati al divertimento, all’intrattenimento e allo spettacolo che dovevano essere numerose a Candelo tra la fine dell’Ottocento e l’inizio del Novecento. Alcune fonti in merito affermano che al primo piano del Palazzo del Principe fosse stato all’epoca allestito il più antico teatro del borgo, il teatro Squillario.

Una tradizione ‘cinematografica’ che nel ricetto continua ancora oggi, dato che il borgo è stato set di produzioni televisive come La freccia nera e I Promessi Sposi.

Ricetto di Candelo: shopping artigianale

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da Patrícia Casale (@casale.patricia)

Ciò che colpisce durante una passeggiata nel ricetto di Candelo è la pressoché totale immersione in un mondo lontano, fantastico e dal fascino quasi fiabesco.

In un posto dove sembra di tornare indietro di secoli e secoli, la grande sorpresa è (anche) quella di trovarsi in una realtà incredibilmente animata, che tra shopping ed eventi è una meta sempre godibile.

Ricavati per la maggior parte nelle cantine del ricetto, botteghe artigianali e laboratori artistici sono sempre pronti ad accogliere i visitatori per offrire loro manufatti che non potrebbero trovare altrove e inimitabili chicche fatte a mano. Nel ricetto si possono fare acquisti comprando souvenir artigianali al tempo stesso sostenendo l’artigianato locale.

Ricetto di Candelo: eventi e quando andare

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da Linda Miceli (@nurselinda87)

Ogni momento dell’anno e ogni stagiono sono ideali per visitare il ricetto di Candelo, anche se in particolari occasioni mostra decisamente il suo volto migliore. Il ricetto è spesso sede di eventi e manifestazioni per le quali si veste a festa, come per Candelo in Fiore e nel periodo natalizio.

Candelo in Fiore è un evento ormai ricorrente che si tiene ad anni alterni nei mesi di maggio e giugno. Il ricetto addobbato ad ogni angolo con fiori forniti da vivaisti locali è bello come non mai, e se possibile ancora più fatato.

Se scegli di visitare il ricetto di Candelo in prossimità del Natale, ti troverai davanti ad un medievale regno d’inverno che ti ruberà il cuore. Il Borgo di Babbo Natale è lo speciale evento che si tiene ogni anno tra fine novembre e inizio dicembre.

Tra mercatini di Natale allestiti tra le incantevoli casette e viuzze in pietra e Babbo Natale in attesa di abbracciare gli ospiti più piccoli, l’atmosfera natalizia nel borgo piemontese è sentita e contagiosa.

Share this post

postiesogni.it