Spesso paragonata a una piccola Versailles italiana, è una delle residenze più affascinanti e imponenti che ti capiterà di visitare in Emilia Romagna. Perchè la Reggia di Colorno è un magnifico capolavoro, che quasi non ci si aspetta di trovare a pochi chilometri da Parma (dove trovi anche Fontanellato e la sua Rocca Sanvitale).
I vasti giardini che si aprono all’esterno e le sale sontuose che invece accolgono i visitatori all’interno fanno della reggia di Colorno un mondo a sé stante dove regnano indisturbate arte, cultura e storia.
Un po’ di storia della reggia di Colorno: dalle origini alla grandezza
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Le origini della Reggia di Colorno risalgono al Medioevo, poichè dove oggi sorge la reggia un tempo esisteva un castello proprietà dei signori di Parma, i Sanseverino. La struttura che ammiriamo oggi deve però gran parte della sua magnificenza ai duchi di Parma, in particolare ai Farnese e ai Borbone.
Nel XVIII secolo, la reggia divenne una delle residenze preferite dai Borbone, che la ampliarono e la trasformarono in un palazzo degno delle corti più importanti d’Europa. Fu soprattutto durante il governo di Filippo di Borbone e, successivamente, di suo figlio Ferdinando, che la reggia assunse il suo aspetto attuale, grazie all’intervento di architetti e artisti di grande fama.
Visitare la Reggia di Colorno significa fare un tuffo nel passato, scoprendo un luogo dove la storia si intreccia con l’arte, la cultura e la bellezza del paesaggio. Ogni angolo della reggia racconta una storia, ogni sala è un capitolo di un grande libro che narra le vicende di duchi e duchesse, artisti e artigiani, che hanno contribuito a fare di questo luogo uno dei tesori più preziosi dell’Emilia Romagna.
L’architettura della Reggia di Colorno è un trionfo di eleganza
La Reggia di Colorno colpisce immediatamente per la sua maestosità. La facciata principale, lunga oltre 400 metri, è caratterizzata da un elegante ritmo di finestre, balconi e cornici che sono tipiche espressioni del barocco italiano. L’intero complesso si articola su tre piani e conta più di 400 stanze, tra cui sale di rappresentanza, appartamenti privati, cappelle e gallerie.
Uno degli elementi più caratteristici della reggia è il grande cortile d’onore, con il suo imponente portale d’ingresso e la scalinata monumentale che conduce al piano nobile. Questo spazio non ha nulla di casuale: fu concepito per impressionare i visitatori, un’architettura scenografica studiata per esaltare la potenza e il prestigio della famiglia ducale.
Sentirsi principesse per un giorno non è mai stato facile come durante una visita alla reggia di Colorno.
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Basta un vestito impalpabile che chiude la schiena solo con dei laccetti sottili e un paio di scarpe basse che consentano di girare comodamente tra le sale del palazzo.
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AcquistaGli interni, lusso e raffinatezza
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Visitare gli interni della Reggia di Colorno significa immergersi in un mondo di lusso e raffinatezza d’epoca. Le stanze, decorate con affreschi, stucchi dorati e arredi preziosi, raccontano la vita quotidiana della corte e offrono uno spaccato della cultura e delle mode del tempo.
Tra gli ambienti più spettacolari non si può non contare la Sala del Trono, dal soffitto affrescato che raffigura scene allegoriche e grandi lampadari di cristallo che troneggiano sulle teste degli ospiti. Questa sala, utilizzata per le cerimonie ufficiali, spicca per eleganza e grandiosità, e non manca mai di stupire e affascinare.
Non meno impressionante è la Cappella di San Liborio, gioiello barocco nascosto all’interno della reggia. Costruita nella seconda metà del Seicento e successivamente ampliata, la cappella è decorata con marmi pregiati, dipinti e sculture che ne fanno un luogo di culto di straordinaria bellezza. All’interno si trovano opere di importanti artisti dell’epoca, come Antonio Bresciani e Giovanni Francesco Barbieri, detto il Guercino.
Un’altra tappa imperdibile della visita alla Reggia di Colorno è l’Appartamento del Duca, situato nel piano nobile del palazzo e conserva ancora molti degli arredi originali, mobili d’epoca, dipinti e oggetti d’arte che riflettono il gusto e lo stile di vita dei Borbone.
Le stanze, decorate con grande cura e attenzione ai dettagli, includono la camera da letto, il salottino privato e la biblioteca.
Il Giardino della Reggia di Colorno
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Uno degli elementi che rende la Reggia di Colorno davvero speciale è il suo Giardino alla Francese. Un ampio parco progettato seguendo i canoni del giardino formale, tipico delle grandi residenze europee del XVII e XVIII secolo. Ispirato al celebre parco di Versailles, il giardino si estende su circa 20 ettari e rappresenta una perfetta fusione tra natura e architettura.
Il giardino è un tripudio di geometrie perfette, con aiuole fiorite, siepi scolpite e viali alberati che conducono il visitatore attraverso un percorso di scoperta e meraviglia.
Al centro si trova un grande parterre, circondato da fontane, statue e padiglioni che offrono scorci di rara bellezza.
Come visitare la Reggia di Colorno, informazioni pratiche
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La Reggia di Colorno è aperta al pubblico tutto l’anno, con orari che variano a seconda della stagione. Le visite guidate sono fortemente consigliate, in quanto permettono di scoprire i dettagli più nascosti del palazzo e di apprezzare appieno la sua storia e le sue bellezze.
Per chi desidera un’esperienza ancora più completa, è possibile prenotare visite tematiche o partecipare agli eventi speciali organizzati nel corso dell’anno. Inoltre, il biglietto d’ingresso include l’accesso al giardino, che da solo vale sicuramente la visita.
Colorno è facilmente raggiungibile in auto, trovandosi a soli 15 chilometri da Parma, e dispone di comodi parcheggi nei pressi della reggia. Per chi preferisce i mezzi pubblici, è possibile arrivare a Colorno in treno o in autobus, con collegamenti frequenti da Parma e dalle principali città della regione.