È un luogo segreto che sorge sul colle di Teramo: il Castello della Monica in Abruzzo è una scultura di storie, racconti e leggende (che dovresti visitare al più presto.
È un ‘castello’ dove niente è davvero come sembra, il Castello della Monica in Abruzzo.
In Italia rappresenta un caso unico nel suo genere, un piccolo capolavoro del gothic revival che andava per la maggiore alla fine dell’Ottocento. Proprio a quegli anni risale la costruzione del castello, che l’artista teramano Gennaro Della Monica volle per sé e per la sua famiglia e a cui diede anche il nome.
Il Castello della Monica in Abruzzo, capolavoro del neogotico
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Il castello come lo vediamo oggi è il risultato di lavori durati anni, e che ha portato infine alla realizzazione di un piccolo gioiello architettonico considerato un’eccellenza del neogotico.
(A proposito, se ti incuriosisce questo stile architettonico dovresti leggere anche l’articolo dedicato al Santuario di Castelpetroso in Molise).
Il neogotico è uno stile che si contraddistingue per un certo ritorno al gusto architettonico medievale. Questo si traduce nella scelta di elementi strutturali ben precisi come colonnine, capitelli, sculture, torri, archi merlati, logge e finestre biforate. Elementi che ricordano i vecchi castelli medievali e che sono tutti ben presenti nel Castello della Monica insieme ad altri altrettanto di rilievo come il ponte levatoio e un giardino rigoglioso.
Ciò che Della Monica voleva raggiungere, tuttavia, non era una semplice imitazione. L’artista si sforzò in prima persona di dare una certa autenticità alla costruzione facendo delle scelte stilistiche ben precise. Fece ad esempio incastonare nelle mura del castello dei frammenti di ruderi autentici che aveva personalmente acquistato, per ottenere un effetto decadente ricercato ma veritiero.
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Fece inoltre in modo che il castello fosse parte di un complesso più ampio, un vero e proprio borgo come accadeva realmente nel Medioevo. Ecco perché ancora oggi il Castello della Monica in Abruzzo viene anche comunemente indicato con il nome di Borgo Medievale, di cui fanno parte anche una dipendenza di servizio e dei giardini a terrazzo.
Non si tratta, tuttavia, di un borgo nel vero senso del termine poiché non ha una estensione tale da occupare un quartiere per intero. Non presenta, inoltre, delle caratteristiche unitarie che lo rendano un complesso organico come un quartiere medievale dovrebbe essere. Sono più che altro le persone del posto a chiamarlo quartiere del castello in modo affettuoso e confidenziale.
Tutte le leggende del Castello della Monica in Abruzzo
A vedere questo castello che è tutto un trionfo di decorazioni e merlature, non stupisce che sia stato e continui ad essere protagonista di leggende che fanno ormai parte del folklore locale. La maggior parte di queste storie è nata con la morte di Gennaro Della Monica, e una delle più famose è una vicenda di infedeltà e tradimenti.
Si racconta che l’artista avesse volutamente impiegato tantissimi anni per costruire il suo castello. La sua amante, una zingara, gli predisse che sarebbe morto nel momento in cui avesse terminato la costruzione del Castello. A quel punto il Della Monica avrebbe continuato ad ampliarlo con piani e padiglioni sempre nuovi, per rimandare il più a lungo possibile il giorno della sua morte.
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Altre storie raccontano invece dei presunti legami clandestini di Gennaro Della Monica con antichi ordini di cavalieri templari, i cui simboli sarebbero da ricercare proprio in alcuni elementi del castello. Pare, infatti, che nel castello ci fossero affreschi e statue rappresentanti scene di crociate e cavalieri templari. Esemplare in questo senso il dipinto a parete che si vede al di sopra dell’arco che collega il giardino con l’ingresso di Viale Cavour. In questo affresco sarebbe rappresentato un cavaliere del celebre Ordine del Tempio, dunque un templare, e proprio per questo è familiarmente noto come arco del cavaliere.
Secondo questa leggenda il Castello sarebbe luogo custode di segreti e misteri, e magari nascondiglio di angoli segreti e sotterranei inaccessibili.
Dove si trova il Castello della Monica e come visitarlo
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Se pensi di dover fare diversi chilometri e di allontanarti dalla città per ammirare il Castello della Monica, sarai sorpreso di sapere che non è così. Il Castello della Monica si trova infatti sul piccolo colle di San Venanzio, poco distante dalla centralissima Piazza Garibaldi e dall’imbocco del Corso San Giorgio di Teramo.
Il Castello della Monica ha infatti con la città di Teramo uno strettissimo rapporto di continuità, al punto che nel tempo ne è stato letteralmente inglobato. Oggi il castello si presenta sempre più circondato dalle abitazioni, che in parte ne nascondono il profilo e quasi lo custodiscono come fosse un tesoro nascosto.
Ti basta una brevissima passeggiata per raggiungerlo!
Anche se per anni è stato impossibile visitarlo, oggi il Castello della Monica in Abruzzo è aperto al pubblico e disponibile per visite guidate. Il castello è visitabile in particolari occasioni e in certi periodi dell’anno, quindi è bene informarsi in modo corretto su giorni e orari di apertura.
Una volta ottenute queste informazioni non ti resta che farti ispirare dalla bellezza del castello nella scelta di un abbigliamento… principesco. Adatto però ad una principessa moderna!
Puoi indossare una gonna lunga plissettata di un colore acceso (a noi è piaciuta da morire in verde acido).
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Un capo importante da smorzare con un top bianco oppure da accendere ulteriormente accostando una camicetta viola per un abbinamento insolito e davvero speciale.
E dopo averti suggerito questo look, ti diamo anche alcune indicazioni su dove e come trovare i ‘pezzi’ per costruirlo. Soprattutto la gonna, il pezzo forte di questo outfit facile facile, ma di grande effetto.
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