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Abbazia di Novacella, in Alto Adige uno dei monasteri più belli d’Italia e d’Europa tra libri antichi e vini d’autore

Abbazia di Novacella, in Alto Adige uno dei monasteri più belli d’Italia e d’Europa tra libri antichi e vini d’autore

Incastonata tra le maestose vette delle Dolomiti e a poca distanza da Bressanone, l’Abbazia di Novacella rappresenta una perla di storia, cultura e spiritualità dell’Alto Adige.
Questo luogo straordinario, che risale al XII secolo, è uno dei monasteri più antichi e affascinanti d’Europa. Un luogo che non è solo un monumento alla spiritualità, ma un vibrante centro di vita comunitaria fatta di fede e tradizioni legate alla terra.
L’Abbazia di Novacella è immersa in un paesaggio mozzafiato, circondata da vigneti a perdita d’occhio e avvolta da un’atmosfera di pace e serenità che invita i visitatori al riposo, alla contemplazione e al raccoglimento.

Cosa vedere nell’Abbazia di Novacella

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Fondata nel 1142 dal beato Hartmann, l’abbazia di Novacella è diventata nel corso dei secoli un importante polo culturale e spirituale della Valle Isarco. Rimane ancora oggi il più grande complesso di edifici religiosi e civili del Tirolo.
All’interno dell’abbazia, i visitatori hanno l’opportunità di esplorare e ammirare tutti quei tesori storici e artistici che ne fanno uno dei luoghi più affascinanti e culturalmente rilevanti dell’Alto Adige.
L’architettura dell’abbazia di Novacella è un’armoniosa fusione di stili che vanno dal romanico e gotico, racconto di secoli di storia e di evoluzione e riflesso di ricchezza e prestigio che hanno saputo resistere al trascorrere dei secoli conservando intatto lo splendore.
Una tappa imperdibile è la Chiesa di Santa Maria Assunta, la chiesa abbaziale. Con i suoi imponenti archi a sesto acuto, volte a crociera è un capolavoro di architettura tardo-barocca, impreziosito all’interno da affreschi, altari lignei e splendide opere d’arte sacra come dipinti e sculture.
Accanto al fascino barocco della Chiesa Abbaziale, il chiostro si svela invece come un gioiello dell’architettura gotica. È tutto un susseguirsi di colonne finemente decorate al centro delle quali si apre un pittoresco giardino dove, tra il canto degli uccelli e il profumo delle rose, i visitatori possono passeggiare in contemplazione e riflessione, immergendosi nella bellezza e nella tranquillità di questo luogo incantato.

Sono tanti altri i luoghi che rendono l’abbazia di Novacella il tesoro dal valore inestimabile che possiamo ammirare oggi. L’antico giardino con l’imponente sequoia e i secolari alberi di ginkgo, il giardino barocco adornato di splendide fontane, l’orto con 75 diversi tipi di erbe, la voliera per gli uccelli e il piccolo stagno dove nuotano pesci dai mille colori. Stupendo il pozzo rinascimentale del 1508 che fa bella mostra di sé nel cortile interno del convento, detto pozzo delle meraviglie per le sette meraviglie dell’antichità raffigurate sull’edicola ottagonale che lo ricopre.
Uno dei tesori più preziosi dell’Abbazia di Novacella è la sua biblioteca di oltre 92.000 volumi, che ospita una collezione di manoscritti e incunaboli medievali di inestimabile valore storico e culturale. Un posto che fa la gioia di tutti gli amanti della lettura e non solo! Qui, tra antichi volumi e pergamene ingiallite dal tempo, si respira l’atmosfera magica di un’epoca ormai lontana, dove il sapere e la conoscenza erano custoditi dai monaci che popolavano queste mura.
Da non perdere il Museo dell’Abbazia, che ospita una ricca esposizione di reperti archeologici, opere d’arte sacra e oggetti liturgici che narrano la sua lunghissima storia. tempo e scoprirne segreti e meraviglie.

Vivere e gustare l’Abbazia di Novacella

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Visitare l’Abbazia di Novacella vuol dire anche concedersi un’autentica esperienza gourmet, dal momento che è famosa anche per i suoi vini prodotti con le uve da secoli coltivate nei vigneti circostanti. I vini dell’Abbazia, rinomati per qualità e finezza, sono il frutto di un lavoro paziente e appassionato che si traduce in bottiglie dal gusto unico e inconfondibile. E che si percepisce in ogni calice e ad ogni sorso.
Con oltre 20 ettari di vigneti, Novacella produce vini eccellenti della Valle Isarco come il Sylvaner, il Kerner e il Grüner Veltliner, protagonisti indiscussi delle tante e rinomate attività enologiche e gastronomiche dell’abbazia. Le visite guidate ai vigneti e alla cantina offrono preziose nozioni sulla viticoltura e la vinificazione, regalando un’esperienza che è una celebrazione dei prodotti e delle tradizioni del territorio.
I vini di Novacella si possono acquistare nel negozio del convento che si trova all’ingresso del complesso, e si possono degustare nell’enoteca dell’Abbazia.
Per completare l’esperienza e renderla davvero indimenticabile, si consiglia di soggiornare all’interno del complesso. Gli ospiti possono approfittare di camere confortevoli e accoglienti, e al contempo sperimentare un contatto diretto e autentico con la vita monastica.

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