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Bigio San Pellegrino, storia e curiosità di un frollino goloso

Bigio San Pellegrino, storia e curiosità di un frollino goloso

Bigio San Pellegrino: tre parole per quello che è molto più di un capolavoro di dolcezza.

Lascia che ti portiamo nel magico mondo del Bigio San Pellegrino, una delizia che ha radici profonde nella storia e nella tradizione di San Pellegrino Terme. Ma che ha saputo conquistare i cuori di molte persone oltre i confini lombardi.

Storia del Bigio, dolcezze e marionette

 

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Immagina di varcare la soglia di una pasticceria dal fascino intramontabile, dove l’aria è impregnata del profumo avvolgente di dolci appena sfornati. È qui che nasce il Biscotto Bigio, creatura di Luigi Giacomo Milesi, un uomo che ha riversato la sua passione per la pasticceria in ogni singolo morso di questa prelibatezza.

Il Bigio San Pellegrino, nato nel 1932, è l’emblema di una tradizione artigianale che si tramanda di generazione in generazione.

Ma perché Bigio? Il nome, apparentemente semplice, racchiude una storia di famiglia e di passione. Luigi era affettuosamente chiamato proprio Bigio. Ricevette questo soprannome in seguito a un dono speciale da parte del padre, Primo: una collezione di marionette.

Queste marionette, usate per rappresentazioni teatrali, divennero il legame tra la passione di Luigi per i burattini e la sua arte nella creazione di biscotti. Il Biscotto Bigio è molto più di una semplice prelibatezza da gustare: è un simbolo di gioia e di condivisione. Durante le rappresentazioni dei burattini, Luigi Milesi regalava ai bambini piccole confezioni di biscotti, trasformandoli in strumenti di gioco e allegria.

Il biscotto Bigio che conquista ancora oggi

 

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La ricetta del Biscotto Bigio è rimasta immutata nel corso degli anni, testimoniando l’impegno e la dedizione della famiglia Milesi nell’offrire sempre la massima qualità ai propri clienti. Farina, zucchero, burro, latte, uova: ingredienti semplici, ma lavorati con maestria e passione, che conferiscono a questo frollino un sapore unico e avvolgente.

Oggi la storica pasticceria continua a produrre il Biscotto Bigio con la stessa cura e attenzione di un tempo, mantenendo viva la tradizione e l’eredità di Luigi Milesi. Le sue marionette possono essere ancora ammirate alle pareti del locale.

Il successo del Biscotto Bigio è testimoniato dalle numerose confezioni vendute ogni giorno e dalla richiesta sempre crescente da parte dei clienti, che spesso lo considerano un vero e proprio souvenir della visita a San Pellegrino Terme.

Tra una rappresentazione dei burattini e un morso di Biscotto Bigio, la storia di Luigi Milesi e del suo dolce capolavoro continua a vivere, regalando sorrisi e momenti di felicità.

Un viaggio a San Pellegrino Terme, dove storia e benessere si intrecciano

Un assaggio di Biscotto Bigio potrebbe essere già da solo un ottimo motivo per decidere di fare un salto in questa splendida località della Lombardia. Eppure sono talmente tante le cose da fare e vedere a San Pellegrino Terme che alla fine il biscotto sarà solo una scusa per godersi le innumerevoli bellezze di questo gioiello nascosto tra le vette delle Alpi.

Storica località termale incastonata nella cornice offerta dalla Valle Brembana, incanta i visitatori con la sua ricca storia, le sorgenti termali rigeneranti e paesaggi mozzafiato.

San Pellegrino Terme è una delle destinazioni di punta del turismo termale in Italia, che in Lombardia vanta un’altra perla del benessere rappresentata dalle terme di Bormio.

Terme di San Pellegrino

Le acque termali di San Pellegrino Terme sono conosciute ed apprezzate sin dall’epoca Romana, quando le terme erano considerate luoghi di guarigione e di ritrovo sociale.

Tuttavia, è nel XIX secolo che la località conobbe il suo periodo d’oro, diventando una meta rinomata per l’aristocrazia europea in cerca di svago e benessere. I sontuosi palazzi e gli eleganti alberghi rispecchiano ancora oggi quell’epoca di splendore, e rendono San Pellegrino Terme una meta ineguagliabile in termini di charme e fascino sofisticato.

Le Terme di San Pellegrino sono ancora oggi il cuore pulsante della città, luogo ideale per immergersi in un mondo di benessere e per prendersi cura di se stessi e del proprio corpo.

Le benefiche acque minerali sono un concentrato di oligoelementi e sali minerali, rinomate per le loro proprietà terapeutiche. Un bagno rilassante in queste acque cristalline è un must per rigenerare corpo e mente.

Dopo una giornata di intenso relax nelle vasche delle terme di San Pellegrino, al calar della sera arriva il momento di esplorare un altro dei suoi luoghi più iconici.

Casinò di San Pellegrino Terme

 

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Regno di eleganza e divertimento, il casinò municipale di San Pellegrino è un capolavoro di stile liberty. Costruito nel 1907, accoglie i visitatori con la sua facciata imponente e interni lussuosi.

Anche per chi non è appassionato del genere, una visita al casinò è un’occasione per ammirare l’arte e l’architettura dell’epoca.

San Pellegrino Terme è molto più di una semplice località termale. È un luogo dove storia, cultura e benessere si fondono armoniosamente, offrendo ai visitatori un’esperienza indimenticabile.

Che tu sia alla ricerca di relax, avventura o cultura, questa incantevole cittadina ha qualcosa da offrire a tutti. Un viaggio a San Pellegrino Terme è un viaggio da sogno che rimarrà impresso nella tua memoria per sempre e che avrà sempre il sapore del biscotto Bigio!

 

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